martedì 15 agosto 2017

"MAD. Nessun limite" di Chloé Esposito

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "MAD. Nessun limite" di Chloé Esposito, edito Tre60 (rilegato a 16,80€) in uscita il 31 Agosto:
«C’è una cosa che dovete sapere: il mio cuore è al posto sbagliato.
Tutti i miei organi interni si trovano sul lato opposto rispetto al normale.
Sono fatta a rovescio: uno scherzo della natura.
Sette miliardi di persone su questo pianeta hanno il cuore sul lato sinistro.
Il mio è a destra. Non vi sembra un segno?
Il cuore di mia sorella è al posto giusto.
Elizabeth è perfetta, dall’inizio alla fine.
Sono l’immagine speculare della mia gemella, il suo lato oscuro, la sua ombra.
Lei ha ragione e io ho torto. Lei è destrorsa e io mancina.
Sono la sorella sinistra. Beth è un angelo, e quindi io cosa sono?
Aspettate a rispondere…»

Alvina Knightly non è una donna come le altre. È nata col cuore a destra, nel posto sbagliato. È per questo che tutto, nella sua vita, è andato storto? Forse. Ma ora il destino le ha offerto l’occasione di prendere il posto della sua gemella, Elizabeth. La sorella che ha il cuore al posto giusto. Che è sposata con un uomo affascinante e ha un bellissimo bambino. Che è buona, ricca, altruista. Perfetta. 
Ma prendere il suo posto significa entrare completamente nella sua vita. Significa che Elizabeth non ci deve essere più... Significa che deve morire.
Per vivere l’esistenza che ha sempre desiderato, per vendicarsi di tutto il male che ha subito, Alvina è disposta a uccidere. Ma sbarazzarsi della sorella è soltanto il primo passo. Il secondo è mantenere il segreto. Ed è molto, molto più difficile...

Ero curiosissima. Anzi, di più.
Ho iniziato a leggere "MAD. Nessun limite" di Chloe Esposito mentre ero ancora al mare, e stavo per bruciarmi la schiena tanto ero presa dalla lettura - mi ero completamente dimenticata di spostarmi all'ombra, ehm...
Pericoli a parte, eccomi qui a raccontarvi uno degli arrivi più interessanti di questa chiusura d'estate che sa già di novità d'autunno.

Mai sognato di avere un gemello?
Alvina ha sognato spesso di NON averne una, soprattutto una perfetta come Beth, che l'ha messa in ombra sin dalla nascita e che, per quanto la riguarda, è stata solo fonte di frustrazione, invidia e rabbia.
Certo ora non va meglio: Alvina ha un lavoro che non sopporta, vive in un appartamento orribile del quale non paga regolarmente l'affitto senza però mancare di rubare cibo e soldi ai suoi coinquilini, il tutto mentre Beth vive una vita da sogno in una splendida villa a Taormina, moglie del ricco ed affascinante Alessandro e vestita di abiti firmati da capo a piedi.
Quando Alvina viene licenziata e, più o meno in contemporanea, invitata a raggiungere Beth a Taormina, i giochi sono fatti: la ragazza si presenta al cognato venuto a prenderla ubriaca e vestita di abiti non suoi rubati da una valigia al ritiro bagagli (per non smentirsi mai), ed è pronta a godersi la sua vacanza nel lusso e nello sfarzo.
Ovviamente, nulla va come aveva immaginato: la vita da sogno di Beth è ricca di ombre e segreti, e quando la sorella le chiede - supplicandola, addirittura - di "prendere il suo posto" per qualche ora, mette in moto una catena di eventi impossibile da arrestare.
L'irrequieta, ma alquanto sprovveduta . Alvina si trova catturata in una rete di bugie, di inganni, di fughe non riuscite e di relazioni clandestine dalla quale sembra impossibile riuscire a scappare...

Una premessa necessaria: uno dei punti di forza di "MAD. Nessun limite" è la voce arrogante, sfrontata, assolutamente fastidiosa di Alvina, protagonista assoluta.
Alvina è trasandata, antipatica, pigra, presuntuosa e sicuramente non una protagonista con la quale scatta l'immedesimazione immediata: nessuno vorrebbe essere come lei.
Eppure, è impossibile non farsi catturare quanto lei dalla catena folle di eventi che la vedono protagonista in quella che doveva essere solo una vacanza.
Un attimo prima Alvina sta girando per il giardino, soddisfatta dei suoi nuovi sandali dorati firmati ottenuti dalla sorella in cambio di aver preso il suo posto per qualche ora, e nell'arco di 48 ore si trova a dover gestire cadaveri da nascondere alla polizia, uno scultore focoso con il quale la sorella a quanto pare non si limitava a parlare di arte, una casa che non sembra più un castello ma una prigione dorata.
Quello che era un romanzo dall'insolita voce narrante si tinge di rosso sangue, e il profumo della vendetta copre quello dei limoni e del sensualie "Armani Black Code" del cognato, uomo ambiguo quanto affascinante.
Se le prime cinquanta pagine non sono, ahimè, le più scorrevoli, non demordete: dall'arrivo di Alvina a Taormina, il romanzo di Chloé Esposito diventa impossibile da mettere giù.
Così come diventa impossibile non associarne lo svolgimento a quella che è stata più volte definita "la banalità del male".
È facile uccidere qualcuno?
La prima volta, sì: il nostro stesso istinto di conservazione della specie ci rende molto difficile uccidere un nostro simile a mente lucida.
E uccidere una seconda volta, e una terza? Diventa più facile?
La risposta di Chloé Esposito è un sì, un sì deciso: anche l'azione più spregevole, se ripetuta, diventa semplice.
Diventa qualcosa che la nostra mente riesce a razionalizzare.
Alvina non è una criminale, quando la incontriamo la prima volta: è solo una ragazza priva di obbiettivi e di voglia di fare.
Ma quando ci congediamo da lei voltando l'ultima pagina di "MAD. Nessun limite", è una persona diversa. È una persona capace di uccidere, di mentire davvero (e non solo per uscire prima dall'ufficio), di guardare il suo riflesso allo specchio e reggere il peso di ogni sua azione e ogni sua parola. Alvina ha un'anima oscura, ed incredibilmente affascinante.

"MAD. Nessun limite" è un romanzo peculiare e unico nel suo genere, che si muove sul filo che separa la fiction dal crime, senza accettare nessuna ettichetta e stupendo il lettore con continui colpi di scena e rivelazioni.
Consigliatissimo se vi piace uscire dagli schemi, se cercate qualcosa di diverso e se trovate la prospettiva di una protagonista oscura, e per nulla gradevole, molto interessante.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

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