martedì 12 settembre 2017

Una settimana con Carrie Fisher: scopriamo il suo lato femminista!

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "I diari della principessa" di Carrie Fisher, edito Fabbri Editori (rilegato a 18€) in uscita il 14 Settembre:
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, la principessa Leia attraversava lo Spazio vivendo avventure che l’avrebbero resa leggenda... e le avrebbero fatto incontrare l’amore: l’affascinante
e insolente Han Solo.
Circa quarant’anni fa, proprio qui sulla Terra, la giovanissima Carrie Fisher volava a Londra per girare un film su cui nessuno avrebbe scommesso un soldo: Guerre stellari.
Ironica, tagliente e senza peli sulla lingua, in queste pagine Carrie svela se stessa come mai prima: le speranze e le insicurezze di una ragazza che non voleva fare cinema e che invece ne è diventata un’icona indimenticabile, l’origine della ormai mitica pettinatura della principessa Leia, lo shock di diventare un sex symbol per via di un bikini dorato, la difficoltà di dover convivere per tutta la vita con un personaggio ingombrante... e, per la prima volta in assoluto, la verità dietro la relazione avuta con Harrison Ford.
Attraverso le riflessioni disincantate di oggi, foto del set e le pagine dei diari scritti all’epoca, l’attrice si confessa ai fan della saga di George Lucas e a tutti gli appassionati di cinema con ironia e un pizzico di sarcasmo, con intelligenza ma anche con nostalgia e amarezza. Un’occasione unica per conoscere la donna dietro al mito, la ragazza che ha prestato il volto alla principessa: Carrie e Leia, per sempre legate, mai dimenticate.

Impossibile scindere nella nostra mente Carrie Fisher e il ruolo che l'ha resa un'icona, ma l'attrice, sceneggiatrice e scrittrice era anche una feminista convinta, e non si è mai tirata indietro quando c'era bisogno di rivendicare spazio e attenzione per se stessa e per le donne.
Il suo commentare sdegnata che "anche nello spazio ci sono due pesi e due misure" quando le venne chiesto come mai Leia non avesse mai avuto la sua spada laser personale rende chiaro da subito cosa pensasse degli stereotipi di genere ai quali il suo personaggio dovette piegarsi - incluso il bikini dorato, entrato nell'immaginario erotico di una generazione ma non esattamente il costume da combattente che avrebbe desiderato l'attrice.

Non ha mai mancato di rispondere per le rime a chi insinuasse che la sua bellezza non tradizionale le avesse chiuso delle porte a Hollywood ("Si fotta la bellezza, è superficiale in ogni caso. Le mie altre qualità contano molto di più del mio aspetto fisico.") e non ha mai mancato di dare voce a quello che considerava uno dei più grandi problemi che incontrano le donne sul loro cammino professionale: l'invecchiamento.
La sua frase "Non è vero che gli uomini invecchiano meglio, a loro è semplicemente concesso di invecchiare" ha fatto il giro del mondo, così come una sua riflessione su quanto la macchina hollywoodiana e il messaggio che trasmetteva riguardo l'importanza di essere giovani e belli influenzassero il pubblico, oltre agli stessi addetti ai lavori ("Consideriamo la bellezza un risultato raggiunto, ed è una follia. A Los Angeles, quando incontri qualcuno, ti senti dire "Oh, ma stai benissimo!" e sai che la frase successiva sarà un commento sul fatto che hai eprso peso. Mai nessuno che ti chieda come stai o ti dica che sembri felice.")
Non ha mai risparmiato agli uomini le sue frecciate, incluso il fatto che gli uomini fossero "sicuramente bravi a fare due cose: spingere le altalene e uccidere gli insetti".
Scherzi a parte, Carrie Fisher non si è mai risparmiata quano si trattava di mettere in luce quanto la nostra società sia ancora prettamente maschilista, e quanto lo sia la stessa Hollywood, e negli ultimi anni è stata consacrata a vera e propria icona del femminismo.
Qui e qui trovate due bellissime raccolte di suoi pensieri e spunti di riflessione, per scoprire un lato battagliero della donna che ha sempre accettato con gioia chi vedeva in Leia una donna forte, coraggiosa e padrona della sua vita e respinto con tutte le sue forze l'etichetta di fantasia sessuale stellare in bikini dorato.

Non solo attrice, dunque, ma molto di più, e questa settimana avrete modo di conoscere cinque sfaccettature di questa donna straordinaria:
Qui trovate l'articolo di Marta sulla vita "segreta" di Carrie Fisher, tra amori e pettegolezzi (!): non perdetevelo!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. Intramontabile e indimenticabile principessa Leyla ❤️___❤️ Un bellissimo post, davvero approfitto!

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